Hasgard del Toro
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Altezza: ?
Peso: ?
Nato: ?
Gruppo Sanguigno: ?
Nato in: ?
Allenato in: ?
Colpi Mortali: Great Horn
Titan's nova
Questo topic è collegato a quest'altro:
[Gold Saint] Aldebaran del ToroNon starò a ripetere qui quello che già è stato scritto là.
Hasgard o Rasgado del Toro ci viene presentato come un guerriero molto stimato dai suoi parigrado: le sue idee sono infatti di ispirazione per Doko e Regulus, e lo stesso Grande Sacerdote Sage tiene in gran considerazione le sue teorie (sia lode a Wiki).
Sceglie di farsi chiamare Aldebaran, come la stella più brillante della sua costellazione-guida (che è una gigante rossa. E qui ci starebbe un altro angolo di Sheldon, ma è tardi e devo fare la spesa e pulire casa. Magari lo editerò più avanti), a sottolineare la sua volontà di vivere solo come Cavaliere del Toro, fedele al proprio dovere e alla propria Dea.
Hasgard si presenta come un guerriero fiero ma giusto, più interessato a capire le motivazioni dell'avversario che a vincerlo. Emblematico da questo punto di vista è il suo duello con Kagaho (...chi???). Lo scontro è tremendo e costa ad Aldebaran la perdita dell'occhio destro e numerose altre ferite. Dopo aver sopraffatto l'avversario, tuttavia, il Cavaliere del Toro gli risparmia la vita perchè si rende conto che l'animo di Kaghao non è malvagio ma solo disorientato e sofferente.
Quando però non sussistono dubbi sulle reali intenzioni dell'avversario, non esita a disintegrarlo e Biaku del Negromante ne sa qualcosa. (Mi scusi Signor Biaku, no, NON MI GUARDI COSÌ!!!)
Abbiamo anche la possibilità di vedere Hasgard in azione in veste di maestro. Egli ha infatti tre discepoli, Saro, Teneo e la giovane Selinsa, presumibilmente delgi orfani ai quali aveva prestato soccorso in passato e che hanno deciso di seguirlo. È molto amato dai suoi discepoli, che ne ammirano soprattutto l'integrità e lo spirito di sacrificio. Anche Tenma si allena con i suoi allievi sotto la sua guida, e sarà proprio per proteggere Tenma che il nostro troverà la sua fine, soccombendo ad un subdolo attacco di Cube di Durahan e Wimber del Pipistrello. Nonostante le ferite dello scontro con Kaghao e l'attacco subito dai due spectre, Hasgard riesce infine ad annientarli e a salvare Tenma.
La fine di Hasgard ricalca pari pari quella del suo successore.
Se da un lato sono grata a Lost Canvas per aver spiegato e dato un significato alla questione del cambio del nome e per aver evidenziato la carica umana di questo eccezionale cavaliere, dall'altro rimango perplessa ad osservare come non sia stato colto e sviluppato neanche uno degli indizi che Kurumada aveva disseminato riguardo a un possibile background del Cavaliere della seconda casa e ai suoi poteri particolari. Anzi, quei poteri spariscono del tutto.
Questo a mio parere è indicativo di quanto la lettura dei personaggi originali fatta dalla Teshirogi sia superficiale. C'è il tentativo di mantenere dei legami con l'opera originale, di aggiungere spiegazioni e di fornire un po' di retroscena a tutti i cavalieri d'oro, ma lo si fa basandosi solo sulle cose più evidenti e tralasciando quelle magari più difficili da scovare ma senz'altro più originali e interessanti e aggiungendo poi storie lacrimevoli a caso.
Almeno per quanto riguarda il Toro non mi sembra si sia sforzata gran che. Se proprio non intendeva rifarsi al culto degli Orixa, avrebbe potuto seguire altre strade, visto che la fantasia non le manca: basti considerare la storia di Ilias e della sua comunione con la natura (che io personalmente vedrei più consona ad un segno di terra che ad un segno di fuoco).
In sostanza, trovo che Hasgard o Rasgado che dir si voglia sia un bel personaggio, ma nonostante abbia più spazio rispetto al suo successore, lo vedo ancora molto appiattito e sacrificato alle esigenze di trama. Perchè poi debba essere sempre il cavaliere del Toro quello che muore dopo essere stato vittima di subdoli colpi musicali o olfattivi e perchè non possa fare a turno con qualcun altro, rimane per me un mistero insondabile.
Augh!