[Marine] Sorrento Di Siren, Lo Ian Anderson degli abissi

In realtà quando Omero presenta le Sirene non le descrive. In compenso son state descritte come metà donne metà uccelli nelle Argonautiche. Comunque:Lo dice anche Wikipedia!
E lo dice in maniera più completa di quanto potrei far io.
Da notare che gl'Inglesi, al contrario nostro, distinguono i due animali: Mermaid è la sirenetta mezza pesce, Siren è quella mitologica. Non per niente Ariel è "The Little Mermaid", non "The Little Siren".

Riguardo al nome, Sorrento, è si legato alla città italiana. Ma per un ottimo motivo. Chi lo porta fra i generali di Poseidon?
Siren.
E da dove viene il toponimo Sorrento?


Ed ecco spiegato come mai ha il nome di una località italiana. *C*

Quindi non è uno scherzo del buon Kuru, senza punti interrogativi. E' la dimostrazione, vieppiù, del viscido.
O della semplice documentazione di un autore che non ha mai dato nomi a caso, che fosse per ironia o seriamente.

Piuttosto Laplace, davvero. Qui si ride e si scherza tantissimo, la gente s'imbizzarrisce un giorno sì e l'altro pure. Però in generale si cerca di fare discorsi un po' più approfonditi, anche se con il sorriso sul volto. Va bene aprire topic in sezione personaggi, ma farlo senza dire in definitiva niente sul personaggio stesso è inutile. E copia incollare la scheda è "dire niente". Quelli son dati che conosciamo già.
C'interessa un po' d'introspezione. Come vedi TU Sorrento. Come lo vedo io. Come lo vede Beat, o Dima, o Lucifer.
Quando è nato e dove, già lo sappiamo.

Edited by Ruri - 4/2/2011, 16:37

Intervento Admin:

Mi ritrovo a riprendere le parole di Ruri:


E' possibile che questo standard sia un po' diverso da quello degli altri forum, Laplace, ne conveniamo, ma leggendo il regolamento nonché facendo semplicemente un giro, credo, ci se ne accorge. Da ciò, ne deduco che dovrebbe piacerti più o meno il modo in cui si discute qui, o non ti saresti presentato e inserito nelle discussioni (almeno, credo XD).
Oltretutto, sei capitato in questi lidi proprio in concomitanza del contest BYAKU TI GUARDA, in cui vengono presi in considerazione i post di tutti gli utenti del forum, ovviamente, allo scopo di ottenere un certo punteggio e dei premi. Alla luce del suo regolamento, ti devo perciò avvisare che in base ai seguenti criteri:


Alcuni tuoi topic ci mettono in difficoltà da entrambi questi punti di vista (e abbiamo provveduto nel conteggio). Ne apri uno quasi ogni giorno, un po' "per l'aria che tira", o almeno così appare dal risultato: magari ne dai solo l'impressione. Ti avviso quindi che dal prossimo che apri sulla falsariga di questo annullerò i punti che hai accumulato sin'ora nel contest: provvedimento per arginare il fiorire di topic aperti solo per battere le dita sulla tastiera. Se non è il contest a interessarti (ed effettivamente non sei intervenuto altrove se non con rapidi commenti, quindi potrei anche prendere un granchio), questa mia azione non dovrebbe tangerti. Spero che sia tutto chiaro.

Fine intervento. Suonano le campanelle della ricreazione. Andate pure, bambini. u_u
(per ogni chiarificazione ulteriore, via MP, così non intasiamo il topic! )


Riprendiamo pure a parlare di Sorrento!

Sorento, Sorrento, Sorrento!!!

Che, dire, è sicuramente uno dei Marines che più mi ha impressionato positivamente (oltre a Kanon, ma lui non positivamente. Kanon è amore violento. <3)!
Mi piace il modo in cui affronta Kanon, informandolo dei suoi dubbi sulla sua ideantità e, prima ancora, sulla sensatezza del piano di Poseidon.
Sembra anche essere particolarmente attento a quelli che sono gli interessi del suo signore, interessi e ideali che non riconsoce negli ordini che si trova a eseguire. Aveva visto lungo, infatti!

Sorrento mi piace anche perché è fedele fino alla fine, è fedele e lo è con devozione. Una devozione che lo porta a seguire Julian anche "in capo al mondo".
Direi che si contrappone in maniera splendida a Kanon, che usa Poseidon per le sue mire e non ha la minima cura né reverenza nei confronti del dio.

Eh! *C* E' un errore piuttosto comune.
La sirena della mitologia classica è metà donna e metà uccello.
La sirena donna-pesce (la mermaid - Vergine di mare - inglese, come faceva notare Ruri sopra) è un mito medievale.
Personalmente lo trovo affascinantissimo. Mi piace anche la sovrapposizione delle due figure, dal momento che simbolicamente pesci e uccelli hanno caratteristiche molto simili ed entrambi riconducibili al mare.
La sirena con la coda di pesce nasce, da quanto ne so, da una scorretta translitterazione dei monaci amanuensi medievali che, copiando dai testi classici, scrissero "pinne" laddove era "penne".
Stesso destino pare avere avuto nel Vangelo la "cruna" dove doveva passare il cammello, che invece era una "cruma", tra l'altro.
La sirena nella sua figura marina ha sempre intrigato l'uomo.
Tanto che fin dal Mille si riscontrano episodi di viaggiatori e mercanti che si portavano a casa scheletri e reliquie riguardanti quste creature degli abissi:

Si tratta ovviamente di fake di cattivo gusto, realizzati incollando più o meno abilmente frammenti di scheletri di scimmia e di pesce.
Ciononostante, cimeli di questo tipo hanno fatto la fortuna dei mercanti, quanto di quella del mito della sirena esce, offuscando la figura classica che, come dice Laplace, ricorda l'arpia.



Quoto Ruri con gioia!
Da appassionata della figura della sirena, il ritrovo dei luoghi della mitologia classica è una meraviglia.
Vicino alla cittadina di Sorrento, anche l'isola di Capri è stata indicata come la patria delle Sirene che compaiono nell'Odissea, sugli scogli della favoleggiata Antemoessa.

Di pinna o di piuma, la sirena rimane una creatura legata alle onde, alla bonaccia e alla tempesta, agli abissi.
E tanto quanto è temibile, tanto è bella, affascinante, intrigante.
E'proprio attraverso il fascino che consuma il proprio pasto.
E' il totem perfetto per Sorrento: di aspetto delicatissimo, con gli occhi più grandi di quelli di Shunrei, sembra assolutamente innocuo.
Poi, si scopre, è il Daimyo che pesta di più, lì in mezzo.
Credo di considerarlo, senza speranza, il più pericoloso dei sette uomini di Poseidon.

Il legame che lo lega a Julian Solo è interessante: braccio destro al comando (Sea Dragon permettendo, certo), lo resta anche nella vita, aiutandolo al lavarsi delle colpe di Poseidon e a filtrare la presenza del dio, quando invece poi, sembra poter ancora dimorare nel giovane dando il suo aiuto ad Athena, come in Hades.

Una cosa mi spacca di Sorrento: pur essendo il più potente, a mio avviso, nelle schiere marine, ha una paura abissale di Athena.
E non lo nasconde affatto. *C*

Edited by Scorpio No Milo - 4/2/2011, 18:54

È Virgo pure lui, non scordiamolo!

Fear the Virgos! *C*