Nome: Unity
Paese d'origine: Blue Grado, Siberia orientale
Data di nascita: //
Età: si può supporre che sia la stessa di Degel, quindi 21, stando a Wikipedia
Peso: //
Altezza: //
Gruppo sanguigno: //
Capelli: ...lilla. (io continuo imperterrita a crederlo biondo, ma la dura verità è questa)
Occhi: //
Armatura: Sea Dragon (fossi in lei, signor Poseidone, mi libererei di quella Scale)
Attacchi: Holy Pillar (crea alti vortici per distruggere il nemico); inoltre può utilizzare il corallo sia per rigenerarsi che per attaccare i nemici, finanche prendendo il loro controllo
Unity compare per la prima volta arrivando silenziosamente alle spalle di Cardia e facendogli prendere un infart- (no, non dovrei, lo so. Ma se non ci scherzo su mi prende la vena angst, mi rileggo tutta quella parte e piango di nuovo. E voi non volete che la vostra graffaDimagraffa pianga, nevvero?)
Ciak due!Unity compare per la prima volta nel capitolo 101, durante la missione di Degel e Cardia a Blu Grado, in groppa ad un grosso cavallo scuro e circondato da husky (o almeno così sembrano all'ignorantissima sottoscritta). Bisogna ammettere che fa la sua figura, e ha il merito di non prendersela troppo perché tre dei suoi uomini sono stati appena stati polverizzati. Dopo tutto, attaccare due Gold Saint in stato di allerta non è un'idea troppo furba.
Subito dopo ci stupisce con la rivelazione di essere un amico d'infanzia di Degel
cosa che causa un attacco di gelosia a Cardia, che non ne sapeva nulla.
Scopriamo poi che è il figlio del signore di Blue Grado, e che ha studiato con Degel, imparando i segreti delle stelle con lui. Ci viene anche proposto un dolcissimo flashback (o sono solo io che ho un debole per i bambini dei ghiacci?) in cui osservano la costellazione del Cigno, narrando la storia secondo cui questa è un ponte fra Blu Grado e il resto del mondo. E un ponte col mondo esterno è per il piccolo Unity anche Degel.
Sembra essere un degno custode dell'urna in cui è sigillato Poseidone, e conduce i due Cavalieri all'interno di uno dei pochi edifici rimasti in piedi, e all'interno della biblioteca mostra loro lavia per Atlantide, dove si trova la preziosa reliquia. Nonostante Degel lo inciti a ritornare in superficie, affinché non venga coinvolto, in quanto civile. Unity però insiste nel volerli guidare attraverso la grande città sottomarina.
Non appena giunti al tempio però Unity viene ucciso da Rhadamanthys
accompagnato dalla solita Pandora scollacciatissima, e questo sembra quasi
far perdere per un istante la calma a Degel, che scaglia un potente attacco contro i due inviati degli Inferi.
Successivamente però Unity riappare con indosso lo Scale di Sea Dragon, in una posa che ricorda molto una nostra vecchia conoscenza...
Lo scopo di Unity però è del tutto diverso da quello di Kanon. Egli infatti vuole utilizzare il potere di Poseidone (e in particolare l'Oricalco) per portare Blu Grado alla grandezza. Come narra egli stesso, dopo la morte di sua sorella per una banale malattia che in qualunque altro luogo sarebbe stata curabile, la disperazione lo porta a compiere questa drammatica scelta. Vuole addirittura risvegliare Poseidone nel corpo della sorella, da lui conservato appositamente.
La sua follia sembra somigliare a quella di Alexer, che compare in un capitolo extra della serie classica (The Cygnus Story: Natassia del paese del ghiaccio), causata dalla disperazione per le sorti di quel piccolo regno gelido. Probabilmente è proprio la disperazione la protagonista di entrambe queste storie ambientate a Blu Grado, proprio in opposizione ai guerrieri della speranza, come vengono più volte definiti i Saint. Questo viene poi sottolineato anche negli scontri coi Ccccattivi principali (sia nel Canvas che nella serie classica, a prescindere dai pareri sui suddetti cattivi), che combattono appunto perché Ade possa punire l'umanità, avendo perso la speranza in una sua redenzione.
Infine, sconfitto dall'antico amico Degel, ammette di aver commesso dei gravi errori e gli cede l'Oricalco.
Degel si sacrifica per fermare l'ira di Poseidone, e Unity sfugge per un pelo alla distruzione di Atlantide, venendo poi salvato da Cardia, ormai moribondo dopo lo scontro con Rhadamanthys.
È quindi egli stesso a dover tornare al Santuario a consegnare il prezioso materiale. Lì si mostra il suo pentimento per le azioni commesse, e la decisione di difendere gli ideali di Degel e Cardia. Si aspetterebbe una punizione da Atena, che però lo lascia andare ben sapendo quanto il rimorso pesi, e peserà sempre, su di lui.
Rinunciando alla Scale di Sea Dragon perde inoltre tutti i poteri che aveva acquistato, dimostrando così che non gli spettavano ma erano solo un "prestito".
Devo dire che, se anche non amo i pentimenti degli antagonisti, questo mi è parso credibile e sofferto. Dopo tutto Unity non nasce come cattivo, ma viene spinto a questo dalle circostanze. E dal fatto che uno con quel taglio di capelli un po' squilibrato dev'essere, ma tant'è.
Nota: l'Oricalco è il nome di un metallo mitico, che appare per la prima volta nel mito di Atlantide narrato da Platone. È di colore rossastro, di valore secondo solo all'oro e si estrae solo ad Atlantide.
Le armature dei Marinas sono di questo materiale, secondo Wikipedia (che però dice che anche le armature dei Cavalieri di Atena sono realizzate di Oricalco, quindi non so quanto sia attendibile).
