[Lost Canvas] Alone

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*Lucifer*
view post Posted on 4/2/2011, 20:32




Aron, Aroon, Alone or whatever.

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Età: - (si può presumere che ne abbia 14/15 anni ma è puro fanon.)
Altezza: -
Peso: -
Nato: Italia, sembra.
Gruppo Sanguigno: -
In arte: Hades-sama (ma con i dovuti dubbi e le precisazioni.)
Colpi Mortali: quadri che uccidono e tutto ciò che deriva dai divini poteri del Sommo Hades.

Mi sembra doveroso ricordare a tutti che è presente un topic, in Missioni da Gold, che approfondisce gli aspetti che legano Alone ad Hades-sama. Andate a leggerloh!


Ciò che c’è dato sapere:
In breve, Alone è un giovane ragazzo italiano cresciuto in un orfanotrofio assieme a sua sorella minore, Sasha.
In questo orfanotrofio, conosce Tenma, un ragazzino della sua età di origini orientali (come si evince dal nome, anche se Alone non ci suggerisce proprio la sua nazionalità italiana) che con il suo carattere luminoso e pieno di vita, lo strappa dalla solitudine in cui si era barricato.
Sorte non volle che i tre amici vengano presto separati: Sasha viene portata - ancora bambina- al Santuario come reincarnazione della dea Athena, Alone viene avvicinato da Pandora che gli da il ciondolo che lo identifica come il vessillo di Hades e Tenma parte per seguire l’addestramento che lo farà diventare il Bronze Saint di Pegasus.
Una volta che i poteri di Hades si manifestano, rendendo i suoi quadri delle armi letali che uccidono chiunque lui dipinga, Alone viene avvicinato di nuovo da Pandora e dalle due divinità Hypnos e Thanathos che lo convincono che la morte è l’unica salvezza, per l’uomo, per far sì che Hades possa impossessarsi del corpo del ragazzo.
Nonostante gli sforzi dei suoi seguaci, Alone conserva ancora molti ricordi del suo passato che lo legano indissolubilmente a Tenma e Sasha, impedendo così allo spirito della divinità di impossessarsi completamente di lui.
In un delirio di onnipotenza, Alone/Hades fa comparire nel cielo un affresco che, una volta ultimato, ricoprirà tutto il cielo e sterminerà l’umanità intera. Questo perché, secondo Alone, la morte è l’unica cosa che può salvare l’uomo da una vita piena di dolore e sofferenza.

Ciò che, forse, preferivamo NON sapere:

Che Alone sia un personaggio ambiguo, lo si capisce dalla prima occhiata.
D’altra parte lo sappiamo, più ci si avvicina alla luce, più lunga diventa la nostra ombra e per Alone non c’è eccezione.
La sua purezza, il suo buon cuore, nasconde una controparte che si manifesta solo quando i poteri del sommo si risvegliano in lui.
Ma può, tutto, limitarsi al suo legame con Hades? E’ davvero una responsabilità del Dio degli Inferi, tutto questo nero nell’anima di Alone?
No.
A me, personalmente, Alone sembra molto più malefico di Hades.
Come può, una persona che dovrebbe incarnare perfettamente il concetto di bontà, uccidere così tante persone come se niente fosse?
E no, non è Hades a manovrarlo, neanche per un istante. E’ Alone che medita tutto questo. Il Lost Canvas è una sua opera, non di Hades.
E’ disposto a sacrificare chiunque, per lo scopo di purificare dal male la vita degli uomini. Persino le sue fedelissime 108 Stelle, persino Pandora.

Cose che non mi piacciono per nulla:

PREMETTO CHE QUESTO E’ UN MIO PERSONALISSIMO PARERE.

A me Lost Canvas piace. Non mi dilungo troppo sul perché e il percome, mi piace.
Quello che non mi piace, paradossalmente, è proprio Alone.
Il merito è sicuramente anche vostro e dei vostri illuminanti punti di vista. XD
Però mi fa piangere che a non piacermi sia proprio il filone centrale di questa storia, ovvero il nucleo letterario attorno al quale tutto si sviluppa. Ed è la storia che gravita attorno a questo ragazzino, che non mi piace.
Potevo trovare interessante che la triade Pegasus-Athena-Hades si fosse manifestata in un gruppo di tre persone i cui legami erano indissolubili, perfino fraterni.
Potevo trovarlo interessante come spinta propulsiva per una storia del genere.
Eppure, Alone non solo è antipatico e inutile come poche cose al mondo, è anche una persona orribile e di una pochezza disarmante.
E’ senza senso, senza motivo, del tutto gratuito e autoconclusivo.
E’ una Mary Sue.
Questo non mi piace per niente. .__.
Lost Canvas è, nonostante tutto, un lavoro che apprezzo moltissimo e che mi è caro sinceramente, come tanti dei personaggi che in esso compaiono. Però non doveva diventare una fanfic.
Soprattutto, non una fanfic con Alone come protagonista.
Una Tenma/Alone terribile, dove la mia speranza è che Tenma riesca a sbarazzarsi di quel mostro che è Alone. è__é

Ora, vi lascio la parola! *__* A voi, miei carissimi!
 
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Ruri
view post Posted on 4/2/2011, 20:52




Lucifer. Ti quoto con tutta la gioia possibile (anche se a me il LC non piace affatto).

Alone non è Hades.
Alone non è la reincarnazione precedente di Shun (sì, mi ricordo che questo fu ipotizzato quando cominciò ad uscire il LC)
Soprattutto.
Alone non è un personaggio.

E' una macchietta, messa lì per sorridere e dipingere croci sopra la gente. Messa lì per dare un tono falsamente angst a tutta la storia.
Angst che poi io non vedo da nessuna parte ma in teoria eh, che angst combattere contro tuo fratello.
E' una Mary Sue, non ha scopi, non ha senso e non ha un oncia di caratterizzazione.

Hades (Il vero Hades) ama i suoi Spectre. Se li tira dietro -sempre gli stessi- dall'era del Mito.
Se non è amore questo. Non vuole neanche che combattano contro i Gold Saint che MAGARI SI FANNO MALE.

Alone platealmente è un povero, piccolo, misero orfanello che non sapendo che fare un bel giorno, e con una botta di sfiga da parte del Fato, si è ritrovato con il potere di uccidere tutti.
E facendo "Muhahahahahah" come ogni cattivo di serie Z che si rispetti, lo fa.

In maniera anche tremendamente kitsch.
Quel quadro è proprio brutto.

Mi provoca sentimenti discordanti: mi fa ridere, poi mi fa compassione.
Poi mi viene voglia di appiccicarlo al muro.
 
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beat_88
view post Posted on 4/2/2011, 21:08




Penso che non mi esprimerò.
Lo detesto troppo.
Mi limito a quotare questa cosa:

CITAZIONE
E' una Mary Sue, non ha scopi, non ha senso e non ha un oncia di caratterizzazione.

*bacia Ruri*
 
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Aquarius no Camus
view post Posted on 4/2/2011, 21:19




Alone mi suscita delle perplessità a dir poco abnormi.

CITAZIONE
Hades (Il vero Hades) ama i suoi Spectre. Se li tira dietro -sempre gli stessi- dall'era del Mito.
Se non è amore questo. Non vuole neanche che combattano contro i Gold Saint che MAGARI SI FANNO MALE.

Alone platealmente è un povero, piccolo, misero orfanello che non sapendo che fare un bel giorno, e con una botta di sfiga da parte del Fato, si è ritrovato con il potere di uccidere tutti.
E facendo "Muhahahahahah" come ogni cattivo di serie Z che si rispetti, lo fa.

Per questo motivo qua.

A prescindere dalla simpatia o meno che si può provare per il Lost Canvas (c'è un topic apposta, e non mi voglio ripetere più del necessario) questa sorta di Hades non può non farti cadere le braccia, c'è poco da farci.

Ha lo spessore drammaturgico di un puntaspilli, tanto per cominciare.
Ed è troppo stereotipato, dal modo di fare (il classico Cattivo Ambiguo dei manga, variante Giovin Demonio: occhioni socchiusi, sorriso accennato, battute crudeli dette con espressione ingannevolmente dolce) al chara design. Al chara design. Pensiamo, vi prego, ai capelli e alle vesti che si allungano mano a mano che il tempo passa - non sto scherzando: da un normale taglio dei capelli portato alla schiena e dalla veste da seminarista (o simile) si passa ad un chiomone nero che arriva sino ai piedi e un tendone da stadio con le maniche che volano assieme alla tela per Stagliarsi Figamente Contro La Luna. Ammetto la mia natura di spaccapalle: ma gli stereotipi confezionati da stampino mi stanno sull'anima, più che altro quando sono così riconoscibili. Fossero stereotipi di "canone", costanti che fanno parte della tradizione: io qui riconosco gli stereotipi più recenti, usati ed abusati, del manga di consumo. Ma andiamo pure oltre.

CITAZIONE
Potevo trovare interessante che la triade Pegasus-Athena-Hades si fosse manifestata in un gruppo di tre persone i cui legami erano indissolubili, perfino fraterni.
Potevo trovarlo interessante come spinta propulsiva per una storia del genere.

Sante parole: io all'inizio ero ENTUSIASTA del Lost Canvas. Questo per dire che davvero, davvero, fossi partita con dei pregiudizi, come tanti puristi fanno: macché! Io, la torda, ero bella contenta, e i primi volumetti avevano davvero solleticato il mio interesse.
Peccato che la storia ci metta poco per prendere una piega difettosa, e l'autrice si fa chiaramente sfuggire di mano una storia più grande di lei. Esulando dal discorso generale, anche questo ampiamente esposto altrove: la piega che prende Alone è il top.

Alone è Hades, Alone non è Hades.
Innanzi tutto non si sa. Cambia opinione, cambia faccia, non ricorda, ricorda, finge di non ricordare, finge di ricordare.
Tenma lo riconosce e poi non lo riconosce, gli spectre lo riconoscono e poi non lo riconoscono, Pandora, Thanatos, Hypnos, i generali, sua nonna, nessuno ne viene a capo, l'esercito si spezza in due. Sto esercito millenario si spacca in due. Mah.
Alone tiene in scacco Hades, in breve.

...no.
Davvero, no.
Te l'assicuro, Alone, siediti e parliamone.
No.
Nemmeno Shun ha tenuto in scacco Hades: Hades l'ha posseduto, poi egli si è ribellato, risvegliando in parte la sua coscienza, con enorme forza di volontà e, attenzione, con un potente Cosmo e forza di cavaliere di Athena: non col potere dei biondi capelli o dei pennelli morbidi. E tutto questo per cinque minuti circa. ...Ci siamo capiti.

Alone viene posseduto da Hades, possiede Hades, ci gioca a carte, non si capisce niente: comunque ne usa i poteri, fa il bello e il cattivo tempo, macera e autorizza al macero i suoi spectre, licenzia i suoi genera-eh? ...eh, sì. Licenzia i suoi generali.
Perché?
Non si sa.
Ma se questi tre sono dei giudici infernali e si chiamano Rhadamanthys, Minos e Aiacos, non saranno mica i tre giudici infernali Radamanto, Minosse ed Eaco, per caso? Mah, contando che servono il dio dei morti, non sembra una brutta teoria.
Quindi perché Hades getta fuori dal suo esercito gli esseri mitologici che lo accompagnano da, uhm, 4000 anni?
Perché hanno fallito una missione? Mah: Rhadamanthys si è scarnificato contro Scorpio, morendo col nome del suo dio sulle labbra. Non era esattamente a coglier margherite. Diciamo che io non dò la mancia al fattorino che mi porta la pizza in ritardo. Ma sono proporzioni leggermente diverse.
Quindi perché Hades getta fuori dal suo esercito gli esseri mitologici che lo accompagnano da, uhm, 4000 anni?
Ah, boh.
Hades non lo so.
Ma Alone evidentemente può.
Si vede che si era svegliato male.


...no, vi prego.
Non fatemi partire.
Posso continuare per ore.
ORE.

ç_________ç

Edited by Aquarius no Camus - 4/2/2011, 21:29
 
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view post Posted on 4/2/2011, 21:27
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CITAZIONE (Aquarius no Camus @ 4/2/2011, 21:19) 
Alone viene posseduto da Hades, possiede Hades, ci gioca a carte, non si capisce niente: comunque ne usa i poteri, fa il bello e il cattivo tempo, macera e autorizza al macero i suoi spectre, licenzia i suoi genera-eh? ...eh, sì. Licenzia i suoi generali.
Perché?
Non si sa.

*lei ride, incurante*


XDDD
 
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beat_88
view post Posted on 4/2/2011, 22:34




CITAZIONE
Pensiamo, vi prego, ai capelli e alle vesti che si allungano mano a mano che il tempo passa - non sto scherzando: da un normale taglio dei capelli portato alla schiena e dalla veste da seminarista (o simile) si passa ad un chiomone nero che arriva sino ai piedi e un tendone da stadio con le maniche che volano assieme alla tela per Stagliarsi Figamente Contro La Luna.

Plagia anche la pettinutura a Cronos.
*C*


SPOILER (click to view)

Tipo, non inciampa?
Ma anche solo, quanti cavolo di risvolti deve fare alle maniche per dipingere con un minimo di agilità?
Un pò di verosomiglianza, per favore! ;O;
 
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Ruri
view post Posted on 4/2/2011, 22:48




Ma il lungo vestito flushante fa ppiiuh fygoooh =C=

Quanta stoffa inutile.
 
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6 replies since 4/2/2011, 20:32   498 views
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