[Specter] Valentine Di Harpy, Il San Valentino dei single

Non è una barzelletta.
È sempre colpa sua.



Il colpo Sweet Chocolate in effetti è una gran bastardata, che il Kuru si poteva anche risparmiare. Ma è anche una delle poche cose fighe della Tela che Vola, che ci fa vedere come agisce questo colpo: ti succhia l'energia vitale. Non fa ridere proprio per niente.


Comunque sia, anche a me Vale non aveva mai fatto una grande impressione.
Ma lo sto rivalutando.
*Gold Insanity, un forum che ti farà amare tutti i personaggi*

E non lo trovo un lecchino: è semplicemente molto devoto al suo generale.
D'altra parte, chi non amerebbe Rhada? Come generale infero è quello che mi piace di più per quanto riguarda il rapporto che ha con i suoi sottoposti.



*smettetela di creare topic interessanti, devo studiare!*

Premessa: amo Valentine.
Lo amo per il suo avere i capelli rosa, le sue ali a forma di cuore, il suo compleanno e la sua assonanza con Happy Valentine.

Lo amo perché è un sottoposto fedele. Non cerca la gloria personale, Valentine. Non ci pensa nemmeno. Segue gli ordini e lo fa con fedeltà cieca, cercando solo di svolgere al meglio il suo lavoro per Rhadamanthys-sama.
A me pare pieno di carisma come personaggio invece.

Certo, Kurumada ci ha messo di suo con il nome, ma ricordiamoci una cosa fondamentale di Saint Seiya: i personaggi, più sono rosa, più sono cattivi.

Basti pensare a Shun, la caramellina rosa assassina. A June, che è molto rosa anche lei e va in giro con una frusta. Agli occhi di Shion, che sono così rosa da far svenire la gente (mentre lui ti picchia, sorridendo).
Valentine è rosa.

E infatti non è nemico da sottovalutare. Non fa una morte scema: effettivamente il cloth di Athena sarebbe stato qualcosa di estremamente importante da recuperare per Rhadamanthys e lui cerca di recuperarlo. Perché non lasciarlo lì? Perché giravano ancora dei Saint per il Meikai e potevano trovarlo loro. Lasciarlo in mano alla Viverna sarebbe stato sicuramente meglio. Vero, sicuramente in questo Valentine cerca un po' di gloria personale, per essere apprezzato dal suo Generale. Questo lo fa sempre. Non cerca gloria per Sé. La cerca per Rhadamanthys.
Anche al Castello di Hades, sulla terra, non muove un passo finché non è la Viverna stessa ad ordinarglielo.

E come lui tutti gli altri sottoposti. Sono molto attaccati al loro generale e lo danno a vedere in molti modi.
Quanto a Valentine, invece per me ha assoluto carisma. Muore, perché muoiono tutti e tutti devono morire. Ma muore dignitosamente e combattendo per quello in cui crede.

Ed io uno Sweet Chocolate sui denti non vorrei prendermelo per nulla al mondo. Perché penso faccia veramente male.
E' rosa, ricordiamocelo.

I suoi capelli rosa. Nessuno aveva ancora citato i suoi capelli rosa! *___* Pinky!


Sono con te su ogni parola che hai scritto! Il suo carisma è trascinato dalla sua fedeltà verso Radamanthys ma questo significa solamente che ha qualcosa per cui lottare. O meglio, qualcuno.


E Muu? çOç anche lui ha quel colore di capelli che non esiste sulla tavolozza dei colori ma, indubbiamente, al rosa attinge! E anche Muu spacca sederi con il faccino *blank*!


This sends shivers down my spine. Hai fatto tremare il mio cuore di fangirl. <3<3<3
QUanta verità. T///T


E' vero. Lui fa il suo dovere, esattamente come gl ialtri. Come Rune cerca di svolgere al meglio il suo compito, così fa Valentine, non con meno forza e non senza convinzione.
[/QUOTE]

A me! A me Valentine piace da morire. Io voglio fare da controcanto! *O*
Uuuh, la trattazione troppo lunga da fare. Non ne ho il tempo, non ne ho il modo, dovrei organizzare un discorso molto-troppo elaborato e sono in lotta con lo studio e il tempo che mi risucchia. Quindi ho pensato di usare un particolare dialogo da cui partire per esplicare perché secondo me Valentine è figo, che adesso pippo in mezzo alle mie ragioni.


Perché secondo me Vale è un figo:

E' un pezzo grosso. Appare al comando delle truppe di Rhadamanthys, al castello di Hades; prende gli ordini direttamente da lui, parlando in vece di Gordon, Sylphid e Queen; viene chiamato direttamente dalla sacerdotessa Pandora, per sbarazzarsi di Ikki; presiede il Cocito, la prigione più tremenda e più vicina alle dimore dei giudici e alla Giudecca. Se occupa una posizione tanto rilevante all'interno della gerarchia, di sicuro non è un caso.

Che sia il luogotenente di Rhadamanthys viene alla luce secondo me in maniera abbastanza palese: è in testa alle sue truppe e parla in vece loro, come dicevo. Ed ecco qua il dialogo in questione. Avviene al castello di Hades, presente Rhadamanthys e i bronze agonizzanti causa sculacciate a suon di Greatest Caution, mentre tutto sta crollando e ci si deve affrettare ad andare al piano di sotto. Lo riporto qua, per farci due considerazioni: non fa mai male, dato che nell'anime è stato tagliato e non ce lo si ricorda sempre!


A me questo sembra proprio colui che prende gli ordini direttamente dal Generale: il Luogotenente.
Carisma ne ha da vendere: ha ben tre sottoposti alle spalle che non parlano quando lui parla, ripetono solo “agli ordini”, e senza bisogno che venga loro ordinato lo imitano nei movimenti, bloccando i bronze saint e intervenendo a sua difesa esattamente a replica dello stesso Valentine che previene l'attacco di Seiya a Rhadamanthys. Il rapporto gerarchico mi pare chiaro, e per di più funziona veramente in tempi impressionanti, perfetti, sincronizzati, come una macchina ben oliata. Questo mi pare un signor squadrone che Valentine gestisce a meraviglia!

E oltre a luogotenente: che luogotenente. Fedele, ligio, puntuale, solerte. Anticipa le azioni del proprio Generale, ma solo quelle minime (difensive): gli lascia gli onori, lo solleva dagli oneri. In base ai suoi ordini precedenti (fare rientro alla base) coordina l'operazione, lascia margine per azioni ulteriori, e infine addirittura esplicita i pensieri del proprio generale per valutare il da farsi, ovviamente lasciando a lui la decisione, che neanche a dirlo esegue immediatamente: in definitiva, funge appieno da consulente pianificatore con Rhadamanthys di Wyvern. Rhadamanthys di Wyvern. Mica ScoobyDoo. E lo fa, questa è la cosa eccezionale, tenendo sempre sostenuto il distacco gerarchico, senza saltare sulla voce, senza essere invadente. Una diplomazia da urlo, una preparazione militare da bacio accademico.
Lo dimostra il fatto che Rhadamanthys parlando con lui ha un'espressione perfettamente distesa tutto il tempo, e non sembra affatto contrariato dai suoi interventi o dalle sue iniziative (e tutti noi ricordiamo assai bene come si contraria Rhadamanthys di Wyvern: in perfetto specchio, abbiamo avuto poche pagine prima il suo atteggiamento nei confronti di Zellos di Frog, di cui praticamente autorizza il linciaggio, a dargli la paga del suo atteggiamento invadente e arrogante durante il coloquio con Pandora).

Lo possiamo chiamare lecchino? Possiamo, se vogliamo connotarlo negativamente (di certo è fin troppo solerte, e non risparmia di tessere ampie lodi al suo condottiero lì presente). Ma non vedo perché. Valentine è ben lungi dalla piaggeria di Zellos, che si adopera in lecchinaggio svergognato poco prima con lo stesso Rhadamanthys, nel momento in cui ha bisogno di aiuto, salvo poi lavarsene le mani non appena quello volta la schiena: Valentine avrà lo stesso identico atteggiamento mostrato qua, invece, quando lo ritroveremo da solo faccia a faccia con Seiya. È un uomo che ha deciso di mettersi al servizio di un altro uomo, ed è un ideale che lo connota profondamente, sino alla sclerotizzazione, se vogliamo: tutti gli spectre peccano, in una maniera o nell'altra, ed è nei loro estremi che trovano la morte.


E Valentine la trova così.





[EDIT] Zoi, perdonami, postammo assieme quindi non ho quotato il tuo intervento! *C* Spero che ti piaccia anche il mioh![/EDIT]

Non si sfugge al carisma del monociglio! E Valentine, suo luogotenente, lo rispetta e gli è fedele, con coerenza, fino in fondo.

Quoto anche Ruri e Camus, che ha fatto davvero una bella analisi, a causa della quale finirò per affezionarmi anche a Valentine.

Eh, Beat ha sempre ragione

*si oscura in un mondo di luce*

Certo che è una battuta. Mi pare ovvio.
Non è la prima volta ch Kurumada crea dei personaggi facendo ironia.
Giusto per la cronaca, Doko significa "Tigrotto".
Aphrodite si chiama come la dea dell'amore e usa le rose.
Sempre tra gli specter abbiamo il meraviglioso tributo al più grande ei gruppi britannici, con Stand di Deadly Beetle, con il suo colpo Stand By Me, fa riferimento alla cover dei Beatles, appunto.
Kurumada semina citazioni, sta poi a noi raccoglierle e sorriderne.

Ovviamente questo non macchia il valore di un grande personaggio come Valentine, anzi. Semmai lo eleva.
Analizziamo semplicemente le caratteristiche che gli ha dato Kurumada.
Valentine è nato il 14 febbraio, appunto.
Il riferimento a San Valentino è più chiaro.
Ma ci spingiamo oltre.
I suoi colpi fanno riferimento sempre all'amore, al desiderio.
Sweet Chocolate, appunto: è un colpo che nella serie canonica Valentine non usa mai (perhè è appunto una battuta, uno scherzo per far lollare i fan), troverà uso solo in Lost Canvas. Tra l'altro non è malaccio.
Il colpo che invece vediamo è Greed The Live. Traducibile con Brama di Vita. Brama di vita è un nome forte: oltre a indicare un colpo potente, indica una caratteristica di Valentine abbastanza essenziale: l'amore che non è quello romantico ed edulcorato, ma l'amore come forza vitale, desiderio, spinta sessuale che porta alla vita e alla morte.
Ovvero la caratteristica dell'amore della dea greca Aphrodite.
Che guarda caso era nativa di Cipro.
E dov'è nato Valentine?
...già.
Tutto calcolato al millimetro, ahinoi. Niente sfugge al potere del Viscido e di Kurumada.
Al che arriviamo ai dettagli: capelli rosa e le ali che, con suo sommo gaudio (o suo malgrado?) dietro alle sue spalle formano... un cuoricino.
Guardate che meraviglia.

Senza contare che nemmeno la scelta del totem è fatta a caso.
Valentine dell'Arpia.
Sempre riportando dalla wikipedia:

Già da questa immagine ci si possono trovare dei riferimenti fisici tra Valentine e il suo totem:

Alla figura dell'Arpia è facilmente avvicinabile quella della Sirena, anch'essa metà donna metà uccello. E ancora una volta il riferimento torna al desiderio sessuale e alla brama di vita: la sirena è una creatura mitologica appartenente ad Aphrodite Potnia, ovvero l'Aphrodite marina.
Senza contare il meraviglioso doppio senso che si ottiene in lingua giapponese, la lingua di Kurumada, in cui Harpy Valentine si legge... Happy Valentine.
Ecco che si torna al punto di partenza.
Altro che dio San Valentino dei Single. Si va a toccare, con questo specter, tutto il lato ctonio del desiderio sessuale e di procreazione, della vita e della morte.
Scusate se è poco.

Un personaggio che offre una lettura di questo genere solo con il suo nome, penso che sia degno di un'enorme considerazione. E' una spaccatura sulla mitologia, oltre che a offrire praticamente una piazza semantica.

Passando oltre, Valentine è, come Rune e Rhadamanthys, nella rosa dei miei Specter preferiti (una rosa piuttosto ampia, lo ammetto, in cui figurano Pandora, gli altri due generali e un'altra manciata di splendori, ma non mi dilungherò XD).
Come detto sopra, la sua "brama di vita" è inequivocabile.
E' una macchina da guerra, vitale e prorompente: semplicemente, non si ferma mai.
La sua forza è proprio nell'indistruttibilità della vitalità.
Del resto, lavora nel Cocito, se non hai energia laggiù, col cavolo che non ci resti.
Devi praticamente avere una tavoletta Novi in bocca tutto il giorno.



Ehi, ehi, baby!
Piano!
E' vero che come Admin ho dato esplicito consenso all'uso di parolacce e termini volgari nel forum, ma qui si sta davvero esagerando!
Emilio Fede non si può sentire! (LOL)
...e di certo non paragonato a Valentine.
Dove ti dà l'impressione di essere un lecchino? A me sembra che si comporti nella maniera migliore, essendo quello che è: un sottoposto di un generale.
Ne più nè meno, davanti al proprio, farebbe Rune, in mia opinione. O mi sbaglio?
Io non sono mai stata nell'esercito, nè conosco da esperienza di vita vissuta l'organizzazione militare (magari Ruri ci può essere utile in questo senso), ma mi sembra di capire che in gerarchia funziona un po' così.
Non c'è tanto da discutere: se il Generale dice A, tu fai A.
Se poi questo Generale è Rhadamanthys, lo fai anche con enorme piacere, perchè cosa c'è di più nobile che seguire un uomo che stimi, se sei un soldato?
Un sentito grazie agli interventi che hanno spiegato questo punto di vista. Grazie Camus per quel dialogo: penso che getti su Valentine e Rhadamanthys una luce importantissima.


A proposito del suo carisma.
Gordon, Silphyd e Queen, come già si diceva, pendono dalle sue labbra.
E che sia il Luogotenente di Rhadamanthys, se non è canon, poco ci manca. Si evince che ha un certo grado in gerarchia.
Ora.
Questa creatura ha i capelli rosa.
E davanti a lui ce Rhadamanthys della viverna.
Abbiamo tutti presente i capelli rosa di Valentine.
E abbiamo tutti presente Rhadamanthys della viverna.
Vi offro un impatto visivo, perché meglio capiate la gravità della cosa.


CAPELLI ROSA.


RHADAMANTHYS DELLA VIVERNA.

Ora.
Io mi chiedo. E lo chiedo anche a voi.
Quale creatura con i capelli rosa e con quel nome, in tutto il mondo, potrebbe mai anche solo parlare a Rhadamanthys della Viverna, senza essere spiaccicato al muro?
Quale creatura ne avrebbe l'ardire?
Chi potrebbe chiamarsi Valentine di Harpy, usare lo Sweet Chocolate, Avere un cuoricino alle spalle e i capelli rosa ed essere allo stesso tempo, uno dei più stimati soldati della Viverna?
Sicuramente uno che è COSI' BRAVO da far passare tutto questo in secondo piano.
Sicuramente, uno come Valentine.

Milo.
Milo…

*BACIA ABBRACCIA E NON LA LASCIA PIU' ANDARE*

*stringe forte Beat*

Laplace, per questa volta ti perdono. XDDDDD

*spuccia Vale*

Questo spiega come mai i gusti musicali di Rhada non vanno PER NIENTE d'accordo con quelli di Orpheo! XD

*rotola via insieme al dio infero*