Atteso che:Bilancia è il mio segno.
Faccio gli AttacchiPipponiLunghi.
Adoro le tamarrate.
Chi si loda s'imbroda.
PQM, ecco a voi:
DOHKO
La Potenza è nulla senza Controllo.
E senza Temperance Smile.
Luogo di nascita: Cina
Data di nascita: 20 Ottobre
Età: 261. [AH!]
Altezza (cm): Versione Yoda: 140cm Versione TiSpiezzoInDue: 170cm
Peso (kg): Versione Yoda: 42kg Versione TiSpiezzoInDue: 75kg
Gruppo sanguigno: A
Biografia di un Fico:Sui primi anni di Dohko onestamente regna una magistrale e madornale confusione, fra opere rigettate, mezze ammesse e incomplete. Per questo, mi baso solo e unicamente sulla Serie canonica.
Il Vecchio Maestro ci viene presentato attraverso il filtro dei ricordi di Shiryu, suo apprendista. Nulla lascia supporre, almeno con certezza, che sotto quella pelle violacea incartapecorita si trova il nucleo di uno dei Dodici. E tuttavia, è palese come l'esempio di Dohko abbia plasmato il giovane Shiryu. Emendato dall'impetuosità della gioventù (di cui ci viene fornito un accenno non so quanto ufficiale nel Next Dimension), il Roshi rappresenta nel contesto della vita di Shiryu (e in generale del manga) l'archetipo del Saggio Consigliere. Questa è l'impressione che di Dohko (il cui nome viene rivelato solo molto tardi) è dato ricevere da manga e anime classici. Il classico, iconico, attempato Maestro di Kung Fu.
Il paziente, ripetitivo addestramento che rifila al povero Shiryu per fargli padroneggiare il suo Cazzoto Antigravità rispecchia al cubo una vecchia massima cinese che vi riporto, pescata fresca fresca dal Wiki sul Kung Fu:
"
-Zhiyou gongfu shen, tiechu mocheng zhen-, ossia
-solo con un profondo lavoro minuzioso si può macinare una sbarra di ferro fino a farla diventare un ago.- "
Il Roshi dissimula talmente bene la sua passata-ma-non-troppo combattività che quando, personalmente, l'ho visto assumere il suo vero aspetto sono rimasto per buoni cinque minuti a bocca aperta.
Insomma: che sia uno che FaCuli lo si capisce già dagli accenni al suo 'grande cosmo'. E come ogni metagioco insegna, temi la collera dell'acqua cheta. Poi si vede nella saga di Poseidon come lui, ammesso come uno dei Dodici in assenza di Gran Sacerdote impartisca agli altri Gold superstiti la direttiva di non immischiarsi nel conflitto contro i Marinas, lasciando soli ad agire i Bronzini (sebbene a quel punto di fatto pari a Gold Saints in virtù delle loro corazze ed esperienze).
Ma il vero momento di gloria di Dohko arriva con la saga di Hades.
Finalmentepuò tornare a fare quello che faceva un tempo: combattere il Male al servizio di Atena, guidando i Gold agli Inferi e distribuendo loro le armi consacrate della Bilancia nel tentativo di abbattere il Muro del Pianto. Un enorme sollievo, glielo si legge in faccia, piuttosto che restare inchiodato ai piedi di una cascata a contare gli anni che mancano allo scoppio di una nuova Guerra Sacra.
Eppure, sino all'ultimo, non lo abbandona quell'essenza didascalica (e pignola?
) propria di tutte le Bilance, soprattutto nei confronti di chi gli dà un minimo retta. Io lo capisco, davvero, quando sente l'esigenza di fare il Pippone Lungo sul 'Perché i Gold Cloth sono Dorati e i Gold Saints possono creare un raggio di Vera Luce agli Inferi', ultima di una lunga serie di spiegazioni elargite nel corso della sua vita, ma che in bocca ad un ragazzotto con una Tigre sulla schiena saprebbe assolutamente pretenziosa....se quest'ultimo non avesse duecentosessanta e rotti anni...
Come tutti ben sappiamo, il buon Dohko consuma la sua vita ai piedi del Muro del Pianto. E pur sacrificandosi assieme ai 'nuovi' Gold Saint, è lecito supporre che il suo vero sollievo sia nel poter, finalmente, ricongiungersi agli amici da lungo tempo periti nella precedente Guerra.
Dohko e Shion sono solo buoni camerati. Ecco. O forse no.
Ma fotte anche sega, diciamocelo.
Sebbene sia forse improprio parlarne qui, trovo assolutamente perfetta la dicotomia/complementarità simbolica fra il Roshi e il Montone. L'uno assolutamente irruento e conscio della propria forza, sicuro dei suoi trascorsi come Gran Sacerdote. L'altro pacato e riflessivo, ma altrettanto consapevole della possanza che può scatenare.
Il portamento altero dell'Ariete si scontra col Temperance Smile del Roshi. Sì, quel ghignetto appena accennato che lancia il suo inequivocabile messaggio:
'Ora, s'è riso e s'è scherzato, ma sarebbe mica il caso di fare sul serio?'Resta ovviamente il dubbio (leggi: certezza) che quando Shyriu si decide a levarsi di culo i due vecchi compari lungi dal prendersi a cartoffel si sian seduti a una panchina del parco del Santuario e si sian messi a rivangare i bei vecchi tempi, quando attorno al Santuario era tutta campagna, i giovani portavano rispetto e i treni arrivavano in orario...anche se non erano ancora stati inventati. °_°
E' comunque commovente l'ultimo saluto fra i due.
Per anni, è implicito, Dohko e Shion han continuato a dialogare, mentre il cavaliere dell'Ariete rivestiva la carica di Sommo Sacerdote. Entrambi inchiodati ad assistere al declino reciproco (immediato, nel caso di Dohko per il dono amaro della sua 'eterna giovinezza'), e con presumibile, fortissima 'sindrome del sopravvissuto', per essere gli unici due Gold sopravvissuti alla precedente brutale Guerra Sacra.
Quando Dohko si ritrova davanti la persona con cui ha condiviso così tanto rivestita da una delle Surplici dà prova del meglio delle doti tradizionalmente associate al suo segno: accusa stoicamente il colpo, tenta di sondare l'anima dell'ex amico e alla fine si rassegna a fare quanto è necessario e
giusto fare sebbene, è palese, ogni attacco contro quel volto un tempo amico faccia stillare sangue dalla sua anima.
Il tutto senza ovviamente perdere l'essenziale Ghigna Guascona che lo contraddistingue. Da brava Bilancia, deve dissimulare e tenere a freno la tempesta che indubbiamente lo scuote. Dopotutto, anche quando s'arriva al Muro, il suo approccio è analitico e riflessivo, piuttosto che impetuoso Aioria-Style.
Note Varie:DOHKO NON E' BASSO.
E' nato nel 1700!
All'epoca 170cm voleva dire essere un colosso!
E tuttora, wikipedia alla mano, la statura media maschile in Cina è esattamente sul metro e settanta!
INOLTRE a cotanta Juste Mileu in altezza corrisponde un indubbio carico testosteronico di pura muscolaglia assortita: 15cm meno di Aiolia e soli 10kg di differenza. Il Roshi è un MASTINO!
E chi non è con Lui, Shiryu lo colga!
Col pippone lungo.
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