CITAZIONE (Ruri @ 31/1/2011, 16:37)
CITAZIONE
in questo modo si tratta di fatto di sfruttare le anime dei morti per i propri scopi; mi pare un po' strano dato quanto il nostro Meio sia integerrimo.
Bhe, io lo consideravo un "onore" per l'anima,non un disonore. Insomma, anime così potenti da poter dare il soffio vitale al materiale inerte non sono cosa da niente.
E ci dovresti fare più un patto che costringerle.
Senza considerare che... Hadessama, nessuno arriva agl'Inferi innocente, e i colpevoli vengono: gratinati, affogati, sfilettati, arsi, stiracchiati, spalmati, scorticati, sbatacchiati e così via.
Ma magari io l'armatura invece che essere anche solo lasciata a svolazzare contro le colonne nella Valle del Vento.
Però appunto, magari usa anime particolarmente degne. Non il bulletto di quartiere ecco.
Oppure... *inizio disquisizione pericolosa*
Se l'anima è formata da più elementi (io mi baso sulla mitologia che mi compete, ma è abbastanza utilizzata come idea questa), le Surplici potrebbero essere state forgiate insieme a parte dell'anima (quella che non si reincarna) dei primi 108 Spectre. Insomma, sono ancora di più sempre loro sempre gli stessi. Rhadamanthys si ricongiungerebbe con un'altra parte di Radamante appena indossata la Surplice.
*fine disquisizione strana e pericolosa*
Non sono brutte idee, anzi, mi piacciono un sacco.
Ma le trovo un po' antieconomiche.
Nel senso che già gli Spectre sono legati alle Stelle Demoniache, che sono di fatto dei centri di energia (forse demoni veri e propri? In effetti forse è una specificazione superflua: demoni e angeli sono creature dello spazio sottile, che non appartengono quindi al nostro mondo. Pensando le Stelle Demoniache come centri di energia di fatto pensiamo ad entità del genere): legarli anche a un'altra anima, unita alla Surplice, diventa complicato. E antieconomico, appunto.
Inoltre a questo punto si dovrebbero utilizzare delle anime (e non gli spiriti, che si reincarnano, come giustamente tu hai specificato) e per definizione l'anima è la parte dove si concentrano le emozioni, i desideri, tutto ciò che fa parte del corpo ma che non è spirito, in qualche maniera. Infatti, da quello che so, i fantasmi derivano dalle anime, attaccate alla corporeità della vita, più che dagli spiriti, che tendono a tornare nel luogo dal quale provengono.
Quindi in sostanza mi sembrano degli elementi poco "saldi" per forgiare un'armatura: la loro potenza emozionale può essere sicuramente sfruttata (Tokusa mi pare che utilizzi proprio l'energia delle anime, ed è un potere mica da ridere infatti) ma che secondo me si prestano poco alla durezza di un'armatura.
Però non è detto, insomma, forse dipende anche dall'anima. Non saprei.
Per la seconda ipotesi: trovo anche questa molto interessante; però, a parte la questione generale sull'anima sopra esposta, mi viene una perplessità: un'armatura forgiata in questo modo non dovrebbe poter essere indossata da nessuno se non da quella precisa persona. Non c'è una "impronta" più forte di quella. Però di fatto vediamo tre Gold che rubano le Surplici a tre Spectre e le indossano. Questo mi fa presupporre che il legame è sì forte, ma non così ermetico, ecco.
CITAZIONE (Ruri @ 31/1/2011, 16:37)
Sì, Poseidone usa palesemente le Alghe del Destino, o il carapace di mostri mitologici, gli stessi che poi "formano" la scale (Kraken per il Kraken, Scilla per Scilla e così via).
Non saprei ma è intrigante pensarci sopra ecco *C*
Questa idea mi piace un sacco e la approvo. *C*V
(Oh no, vuol dire che ha pure scuoiato suo figlio fiodsfpsdjfiuosdf)