[Silver Saint]Orfeo Della Lira, Suonala Ancora Orfy!

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view post Posted on 30/1/2011, 20:21
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A_STARA_STARA_STARA_STARA_STARA_STAR

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Scorpio No Milo ha detto di aprire un topic su Orfeo? Colgo la palla al balzo allora :P

ORFEO DELLA LIRA
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Nome originale: Lyra no Orphe
Luogo di nascita: Grecia
Data di nascita: 15 novembre
Età: 19
Altezza(cm): 173
Peso(kg): 60
Gruppo sanguigno: A
Rango: Cavaliere d'argento
Oggetti: Lira
Colpi: Deathtrip Serenade, Stringer Fine, Stringer Nocturne

Un cavaliere che ha una lira? No, non intendo la vecchia moneta italiana, parlo dello strumento musicale a corda. Ma sì, dai, non vi ricorda un certo Mime? Sì?, Bene, Scordatevelo! Lui non è Mime, anche se i colpi possono ricordarlo. Lui è un Silver saint, ma i suoi poteri sono superiori a quelli dei Gold Saint... fatemelo dire che questa è una cacchiata immane. Se era superiore come può essere un silver? A sto punto poteva essere una categoria superiore, che so, un Platinum Saint. Comunque lasciamo perdere e andiamo avanti. Il soggetto ha una brutta storia alle spalle, e col nome che si porta dietro non poteva essere altrimenti, la sua amata Euridice crepa perchè stuzzica un serpente velenoso con un bastoncino proprio come fa Arale con le cacche che trova in strada e quest'ultimo, stufo, la mozzica e muore. Orfeo, inconsolabile va negli inferi per riportarla tra i vivi. Naturalmente abbindola Hades con una lagna insopportabile(voci dicono fosse la sigla di Giorgie, ma poteva essere anche Candy Candy credo) tanto che lo lascia andare dicendogli però di non voltarsi mai. Ora, proprio come ha detto Scorpio No Milo, come è possibile che, col nome che ha, non gli è saltato in mente di non voltarsi? Allora, a differenza di tutti noi del forum, non conosce il mito del personaggio da cui prende il nome! E' proprio un tonto! Altra questione, sempre sollevata da Scorpio, è:
CITAZIONE (Scorpio No Milo @ 30/1/2011, 13:12)
(è l'Orefo mitologico? E allora perchè suona davanti ai Gold di quest'epoca? O è solo che al Kuru gli tirava di disegnare quelli antichi? E se invece è un'altro, quanto tempo è che scassa le palle a quella poveretta tramutata in pietra con la sua lira? E quanti fessi ci sono che ci cascano due volte nel tranello? Insomma, se mi propongono di andare a riprendere il mio moroso su dagli inferi, memore del mito, io non mi giro a guardarlo. La conosco io, la storia, non ci credo che non la conosca un Silver Saint! *C*)

Risposta: L'idea di mostrare i Gold Saint non è di Kuru, ma degli animatori, comunque poteva essere accaduto prima che Atena nascesse(se notate si vede Saga. O sotto la maschera del sacerdote c'è Sion, oppure è l'armatura vuota dei Gemelli "manovrata" da Saga seduto sul trono del sacerdote. Certo, se c'è pure Aiolos, dovrei controllare, allora c'è Sion, altrimenti è una semplice svista). Quindi, a conti fatti, sono tredici anni che Orfeo rompe le balle ad Euridice(all'inferno non s'invecchia, ecco perchè è rimasto uguale a com'era). Fortuna che lei non è maschio. Se no da mò che i suoi testicoli sarebbero caduti da un pezzo.




 
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beat_88
view post Posted on 30/1/2011, 20:43




Come al solito, l'anime non l'ho visto, ma so che nel manga c'è Seiya che dice "È quel Gary-Stu Saint leggendario che si diceva avesse una capacità superiore a quella di un Gold Saint, nonostante fosse un Silver. Ho sentito dire che era scomparso improvvisamente qualche anno fa e si pensava che fosse morto…"

Ora, questa affermazione potrebbe essere vista in due maniere differenti.
Quel "leggendario" potrebbe far presupporre che sia l'Orfeo mitologico. Magari un super saint che ha ottenuto qualche potere particolare tipo il meta…meta non mi ricordo come si scrive che Athena a fatto a Doko, per intenderci.
Orfeo d'altro canto era figlio di Apollo, e un semidio non è proprio l'ultimo idiota che gira.

Oppure, semplicemente, era un ragazzo normale, rinato in quest'epoca, solamente molto molto forte.
Insomma, abbiamo dei bronzini che riescono a sconfiggere degli dei, può anche esserci un Silver che è più forte di Gold. (potere della discenza divina? *C*)

Il fattore Euridice, però, complica le cose.
Se è l'Orfeo mitologico, allora non si spiega come mai sia tornato nel mondo normale per poi sparire di nuovo.
Se non è l'Orfeo mitologico, allora il Fato è stato davvero bastardo, per dargli la stessa amata dell'antichità, e farle fare di nuovo la stessa fine.
E comunque il fatto che sia casuto nello stesso tranello è una cosa che non sta né in cielo né in terra.
Spero che in quel momento fosse con la febbre a 40 per non essere riuscito a fare un ragionamento sensato in croce.


Ma a parte queste disquisizioni che sono sì interessanti, volevo dare la mia opinione su Orfeo come Saint.
Non mi piace.
Non mi piace proprio per niente.
Posso capire l'amore incondizionato per Euridice, è molto commovente che tu la voglia accanto e non ti arrenda alla sua morte e che anche dopo la cazzata della pietrificazione tu le voglia rimanere accanto.
Ma sei un Saint.
Un.
Maledettissimo.
Saint.
Il tuo dovere principale è nei confronti di Athena.
Se la tua donna è morta, sono dispiaciuta per te, ma cerca di tirare avanti! *C* Hai uno stramaledettisimo dovere nel confronti della tua dea.
E non vai a fare le serenate al suo arcinemico.
Ma che sei, deficiente?


Okay, scusate, mi sono lasciata andare.
Ma Orfeo non lo comprendo.
Non ha la sacralità del vero Saint.


E anche Euridice si è stufata di sentirlo strimpellare: "Anche se dovete usare la forza… PORTATELO VIA, VI SUPPLICO!"
XD


:pharao:
 
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Aldebaran_CS
view post Posted on 31/1/2011, 10:35




CITAZIONE (beat_88 @ 30/1/2011, 20:43) 
Ma Orfeo non lo comprendo.
Non ha la sacralità del vero Saint.

Un po' come il Kraken che non ha la stessa dirittura morale del pinguino... sentenza inappellabile!

Scusate la boiata, ora provo ad essere un po' più seria.


Per quanto riguarda il mistero sulla sua origine, preferisco pensare che si tratti dell'Orfeo mitologico che, grazie al soggiorno negli inferi e al patto stretto con Hades-sama, si è sottratto allo scorrere del tempo e alle umane necessità.
SPOILER (click to view)
Ho come il sospetto che Hades sama non abbia pensato ad allestire anche una mensa aziendale, e non mi sembra che nel Meikai si trovino snack-bar ad ogni angolo... il cibo è un grosso problema, a meno che Orfeo non vada quotidianamente a visitare il girone dei golosi... ma comunque rimane il problema dei bagni! *.* è inutile, oggi mi vengono in mente solo stupidaggini, ma almeno questa è spoilerata.

Ha poi stabilito una sua routine: serenata ad Euridice, serenata ad Hades, serenata ad Euridice ad lib.)
E poi con l'approssimarsi della Guerra Sacra, il pubblico aumenta: arriva Pandora, arrivano i tre Giudici, e lui sempre lì a suonare, suonare, suonare... e Pharao sempre lì ad accumulare rancore&risentimento...

Ma allora verrebbe da chiedersi: dov'era Orfeo durante le precedenti guerre?
Dato che la guerra narrata nel LC si svolge all'interno della Tela Volante e non nel Meikai, Orfeo, che non si sarà mosso di un millimetro dal blocco di marmo di Euridice, giustamente non compare.
Per il ND dovremo aspettare ancora un po', ma ripensando alla serie Hades del SS "classico" e più in particolare a quando Shaka suggerisce ad Athena di prendere quella decisione, mi viene da ipotizzare che quella sia la prima volta che Athena va ad affrontare Hades direttamente nel Meikai e che le altre guerre si siano svolte su un diverso campo di battaglia.

Se così fosse, avrebbe senso che di Orfeo (e della sua cloth) non si avessero più notizie da tempo immemore e che di lui al Grande Tempio fosse rimasta solo una traccia, una leggenda raccontata agli apprendisti.
E, sempre se così fosse, Orfeo sarebbe rimasto nel Meikai dall'era mitologica, senza avere più contatti con Athena e con altri Saint fino all'incontro cruciale con Seiya e Shun, a causa del quale si risveglia il Saint che è in lui e scorrono fiumi di :(visc): .

Comunque sono solidale con Beat, nenache a me Orfeo piace gran che.
 
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beat_88
view post Posted on 31/1/2011, 11:59




CITAZIONE (Aldebaran_CS @ 31/1/2011, 10:35) 
Se così fosse, avrebbe senso che di Orfeo (e della sua cloth) non si avessero più notizie da tempo immemore e che di lui al Grande Tempio fosse rimasta solo una traccia, una leggenda raccontata agli apprendisti.
E, sempre se così fosse, Orfeo sarebbe rimasto nel Meikai dall'era mitologica, senza avere più contatti con Athena e con altri Saint fino all'incontro cruciale con Seiya e Shun, a causa del quale si risveglia il Saint che è in lui e scorrono fiumi di

:saori: "Orfeo carissimo, vista la tua prolungata villeggiatura nelle terre infere... SEI BANNATO!"


Se fosse andata davvero così la storia, Orfeo sarebbe ancor più deprecabile. Cioè, a quel punto molla l'armatura e datti alla sonata della lira per professione.
.____.
 
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Ruri
view post Posted on 31/1/2011, 12:25




A me Orfeo invece piace moltissimo.

Ora. Ho dei seri problemi con la sua lira perché effettivamente nell'anime gli han fatto suonare una nenia insopportabile che io mi sarei bucata i timpani dopo cinque minuti, però sono buona e penso che gli si siano atrofizzate le dita col tempo e prima fosse più bravo, ecco.

L'idea di un Saint con la lira è qualcosa che, nei filler, è repoppata abbastanza spesso. Basti pensare a Mime appunto, o al pre Orfeo dell'Oav di Eris. Diciamo che poi Kurumada ha presentato l'originale e a me quest'originale non dispiace.
Quanto a potere, il fatto che un silver saint possa essere potente quanto e più di un gold non mi crea particolari problemi: la potenza di Orfeo come di tutti gli altri "musicisti" sta nel fatto che finché non gli rompi le dita/strumento la sua musica non la puoi evitare. Basti pensare ad Aldebaran con Sorrento.
Un silver saint con un potere tale potrebbe effettivamente impensierire dei gold. Questo assodando il punto fondamentale che non è il colore dell'armatura ma la potenza del cosmo a decidere, in generale, gli esiti delle battaglie.

Ora, è l'Orfeo mitologico?
Possiamo pensare che nell'Ade il tempo scorra in maniera diversa e che quindi Orfeo sia lì da parecchio ma a lui sembrino (per dire) due settimane.
Solo, non può per me essere l'Orfeo mitologico. Intanto quando va a suonare davanti ad Hades per convincerlo a ridargli Euridice, c'è già Pandora ed è già presente anche Pharao, quindi siamo a poco tempo prima della Guerra Santa.

Poi c'è da considerare un'altra cosa. L'Orfeo mitologico poi appunto esce dall'Ade (e fa una finaccia), il nostro no. E guardandomi la mappa dell'Ade di Kurumada ho forse trovato la risposta al "come fai a non conoscere la tua stessa leggenda, imbecille?".

Euridice viene trasformata in pietra nel campo fiorito. L'unico punto di tutto il Meikai in cui si può trovare qualcosa di vivo. Quindi m'immagino Orfeo ed Euridice fra i fiori, Pharao lassù che con lo specchio simula il sole, Orfeo che si volta e TAC.
Orfeo la sua leggenda probabilmente la conosceva pure. Solo credeva di nuovo, davvero, di essere all'esterno. Nel mito Orfeo si volta perché dubita di avere Euridice con sé, visto che è un'ombra e non può sentirla, qui invece Orfeo sa benissimo che Euridice è lì, la tiene per mano!
Si volta perché è convinto di essere sotto il sole. Ed in realtà non era neanche vicino all'entrata dell'Inferno.

Quindi per me non è l'Orfeo mitologico. E' rincappato nell'errore del suo precedente Trace, forse pensando di poter evitare lo stesso destino del suo omonimo.

Vero, ha avuto una sbandata per Euridice ma... consideriamo che Athena salva gli uomini proprio per l'amore che sono in grado di provare: alla fine tutti i Saints sbagliano per amore chi in un punto chi in un altro. E se lo confrontiamo a Shura (personaggio che io amo sopra ogni altro) l'errore di Orfeo è quasi scusabile: mica ha cercato di ammazzare la Dea, lui.

E alla fine, comunque, si redime. Cerca di uccidere Hades, muore per dare il tempo a Seiya di colpire Rhadamanthys (e comunque lo ferisce), insomma alla fine della fiera riesce a recuperare il suo orgoglio di Saint.

E poi è carino ecco.

SPOILER (click to view)

 
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*Rinrin*
view post Posted on 31/1/2011, 13:54




Secondo me non si tratta di Orfeo mitologico o un altro Orfeo ugualmente sfigato.
Io credo che Kurumada abbia deciso di riprendere quella storia, riadattandola al fumetto e quindi trasformando lui in un cavaliere (come faccia ad essere un silver più forte dei gold, non riesco a spiegarmelo... mah) ma mantenendo più o meno intatta la sua storia.

Orfeo resta negli inferi per amore di Euridice (che qui non è "morta" del tutto). Decide di non seguire la sua dea (Athena) ma di restare accanto a colei che ama con tutto il cuore, fino alla fine. Questo, di per sè, è quello che io personalmente chiamerei: amore senza tempo, senza limite. La volontà assoluta di stare con quella persona. E' meraviglioso *O*

Ad ogni modo, credo che quella di Orfeo (mitologico o Kurumadiano) sia una delle figure più affascinanti di ogni tempo.

 
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Aldebaran_CS
view post Posted on 31/1/2011, 14:05




CITAZIONE (Ruri @ 31/1/2011, 12:25) 
L'idea di un Saint con la lira è qualcosa che, nei filler, è repoppata abbastanza spesso.

E questa reiterazione rompe abbastanza... così quando si arriva ad Orfeo (che, poverino, nel manga è anche l'unico ad avere la lira) si hanno già le scatole piene e questo in effetti non giova al gradimento del personaggio.

CITAZIONE (Ruri @ 31/1/2011, 12:25) 
quando va a suonare davanti ad Hades per convincerlo a ridargli Euridice, c'è già Pandora ed è già presente anche Pharao, quindi siamo a poco tempo prima della Guerra Santa.

ci ho pensato anch'io, ma mi sono detta che poteva anche non essere la Guerra Santa di quest'epoca.

CITAZIONE (Ruri @ 31/1/2011, 12:25) 
Euridice viene trasformata in pietra nel campo fiorito. L'unico punto di tutto il Meikai in cui si può trovare qualcosa di vivo. Quindi m'immagino Orfeo ed Euridice fra i fiori, Pharao lassù che con lo specchio simula il sole, Orfeo che si volta e TAC.
[...]
Si volta perché è convinto di essere sotto il sole. Ed in realtà non era neanche vicino all'entrata dell'Inferno.

mentre trovo questa spiegazione molto convincente ... mumble mumble...

Sono d'accordo anche sul fatto che Orfeo recuperi con un fantastico colpo di coda il suo orgoglio di Saint, è quello che viene prima che proprio non me lo fa piacere.
Non è certo l'unico ad aver commesso degli errori, ma proseguendo con il tuo parallelismo, mi sembra che Shura paghi salatissima la sua colpa ogni giorno autoinfliggendosi la pena di subire dolorose memorie: continua a presidiare la sua casa a pochi passi da quella del Sagittario, a incrociare Aioria, a passare nei luoghi indissolubilmente legati al ricordo di Aiolos e via dicendo, perchè è un Saint devoto ad Athena e ligio al dovere e, nonostante io non provi particolare amore per Shura, non posso che ammirarlo per questo.

Orfeo invece sceglie di non muoversi dal fianco di Euridice, negandosi la libertà e la luce del sole e sicuramente soffrendo da matti nel l'averla costantemente sotto gli occhi in quello stato e relegata in quel luogo. Sembra che si lasci andare nel suo mare di disperazione dimenticandosi di tutto il resto. Ma l'abbandono dell'esercito di Athena con una guerra sacra che incombe (se si considera valida l'ipotesi che vede Orfeo come un saint di quest'epoca) è un tradimento mica da poco... quasi paragonabile in quanto a gravità all'atto di chi, obbedendo ad un ordine, ha ucciso il proprio amico/guida/modello di riferimento e rischiato di affettare Athena in formato mignon.
E se invece si considera l'Orfeo del Meikai come Orfeo mitologico, abbiamo un Saint che volta le spalle ad Athena e ai suoi compagni di tutte le ere, privandoli del suo supporto in millemila guerre sacre e per di più impedendo che possa essere investito un nuovo saint della Lira, dal momento che si tiene ben stretta la cloth. Anche in questo caso non mi sembra che ne esca tanto bene...

Che poi, come dice Rinrin, Orfeo sia una figura meravigliosa non lo metto in dubbio, io ho dei problemi solo con il suo essere Saint.

 
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Ruri
view post Posted on 31/1/2011, 15:01




CITAZIONE
E se invece si considera l'Orfeo del Meikai come Orfeo mitologico, abbiamo un Saint che volta le spalle ad Athena e ai suoi compagni di tutte le ere

Ed è anche questo che non me lo fa vedere come l'Orfeo mitologico. Anche perché, non scordiamocelo, i cloth sono vivi. Quindi il cloth della Lira non sarebbe rimasto con Orfeo per migliaia di anni vedendo come il Saint stava tradendo palesemente gl'ideali di Athena.

Inoltre se si considera che sia successo poco prima della Guerra Sacra, la "sbandata" di Orfeo copre un periodo di tempo limitato, ed è quindi comprensibile. Se fosse stato lì dalle ere mitologiche, non si sarebbe dubitato di lui (Ok, è un Saint. Ma sono passate innumerevoli Guerre Sante e lui è sempre rimasto qui buono e carino, perché dovrebbe fare in maniera diversa ora?).

Ha sbagliato. Ha davanti, sempre, la testimonianza del suo errore nel corpo stesso di Euridice. E si è punito da sé decidendo di rimanere nell'Ade. Per carità, rimane per rimanere accanto alla sua amata, ma è più o meno lo stesso discorso che avviene ai giorni nostri con l'eutanasia (sorvolando su chi è contro e chi è con eh). Shura affronta i suoi errori rimanendo al santuario, incontrando Aiolia, etcetera. Orfeo li affronta rimanendo nell'Ade, rimproverandosi di aver fallito e alla fine anche di aver tentato. Come Shura, non si ritiene più degno di essere un Saint.
E grazie a Seiya e Shun (e scoprendo l'inganno architettato da Pandora e Pharao) torna a recuperare la sua dignità di Saint.

E' piccolo e fragile, povero Orphee. image
 
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beat_88
view post Posted on 31/1/2011, 17:52




Ruri, non ho capito il paragone con l'eutanasia... .___.

Comunque sia, mi piacciono un sacco queste discussioni. È bello confrontarsi con diversi punti di vista! èOè

Anche se non credo che Orfeo mi potrà mai piacere. XD
Sempre per continuare il paragone con Shura, io lo trovo molto più """scusabile""" di Orfeo.
Gli errori li hanno fatti tutti e due, e su questo non ci piove, ma Shura rimane al Santuario, rimane ad adempiere ai suoi doveri. Che poi l abbiano fatto fesso per un sacco di tempo, amen, capita anche ai migliori. Ma lui non ha tradito la sua natura di Cavaliere.
E quindi davvero non posso comprendere il comportamento di Orfeo nei confronti dei suoi sacri doveri di Saint. Non lo capisco.
Non lo vedo come un vero Saint. Non è serio.

Ammiro la sua riabilitazione finale, ma tutto quello che ci sta prima mi manda a male.
 
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view post Posted on 31/1/2011, 18:56



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Io, tutto sommato, aderisco al pensiero di beat.

Secondo me è troppo comodo fare il bello e il cattivo tempo negli Inferi dimenticandosi del proprio ruolo fino a che non ti capitano sul grugno dei tuoi colleghi che se la stanno smazzando da mesi, contro i cattivi.
E' come se Aldebaran durante la Guerra Santa si fosse alzato e se ne fosse andato via per stare con Europa (la ragazza del fiore, per i più distratti, ndr) lasciando sguarnita la Seconda.
NO-NE.
Poi sicuramente si risolleva, riacquistando la sua dignità di Saint, e lì tanto di cappello: però a mio avviso poteva pensarci ben prima.


Per l'altra questione: penso che non sia l'Orpheo mitologico. Considerato il Viscido del Kuru Fato, credo che sia un comune mortale che ha seguito una strada simile al suo illustre predecessore. E' un po', per riprendere l'esempio di prima, il fatto che la ragazza del fiore si chiami Europa e Aldebaran sia Saint del Toro. Anzi, magari il nome Orpheo è un nome di battaglia: tutti i Saint della Lira prendono quel nome, come tutti i Saint del Toro prendono il nome Aldebaran.

... quante sovrapposizioni con Alde. ò_o Oh well.


Tra l'altro, il Kuru dà un'età ad Orpheo. Cosa che non fa con gli Dei (Athena a parte, ma lei rinasce appositamente), o le creature mitologiche, per ovvi motivi: sono creature senza tempo. Avrebbe fatto così anche con il nostro strimpellatore, nel caso, a mio avviso.
 
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Ruri
view post Posted on 31/1/2011, 22:40




CITAZIONE
Secondo me è troppo comodo fare il bello e il cattivo tempo negli Inferi dimenticandosi del proprio ruolo fino a che non ti capitano sul grugno dei tuoi colleghi che se la stanno smazzando da mesi, contro i cattivi.

Infatti è troppo comodo. Ma, a prescindere dall'amore personale, è un errore che han fatto tutti i gold. O buona parte.
Mu rimane nel Jamir, a sistemare armature, e non alza un dito fisicamente fino all'Hades Chapter (ed era anche l'unico a sapere sicuramente che Shion era morto e che probabilmente Saga c'entrava qualcosa).
Aldebaran lascia passare i bronze ma è un favoreggiamento omissivo(ndAdar) e, comunque, si è rifiutato di difendere attivamente il Santuario da quelli che potevano essere considerati invasori.
Saga ha sbroccato, ha cercato di ammazzare Athena, ha ammazzato Aiolos anche se per vie traverse. Saga ha un sacco da farsi perdonare e lo sa.
DeathMask si redime in corner anche lui, con molto amore ma è arrivato al punto di farsi disconoscere dal cloth.
Aiolia si salva. Aiolia poverino non ha mai fatto niente di male, si è solo preso il biasimo.
Shaka è l'illuminato e non era illuminato per niente sulla questione anzi, se Orfeo agisce per amore Shaka agisce per arroganza convinto di non poter sbagliare.
Dhoko è l'unico scusabile, un po', perché non poteva muovere le bilanciche chiappe dalla cascata di Goro-Ho.
Milo combatte contro Hyoga, alla fine lo lascia comunque passare (per quanto condannato) ma il suo dovere lo fa.
Camus vedi sopra.
Shura, attenzione, fino all'arrivo di Shiryu è si colmo di rimorso per aver ucciso Aiolos, ma anche convinto di aver ammazzato un traditore e aver salvato Athena. Quando scopre di aver sbagliato si "suicida" praticamente.
Aphrodite è l'unico che ferma anche il bronze con cui non stava direttamente combattendo e comunque aveva coscientemente scelto di seguire Saga.

Ora, tutti hanno sbagliato, chi per un verso chi per un altro. Tutti si redimono, chi per un verso, chi per un altro.
Perché Orphe dovrebbe essere perfetto? Orpheo ha sbagliato, prima di tutto per aver tentato di riportare un morto fra i vivi. Ed è per questo che viene punito, e si punisce.

L'idea che tutti i Saint della Lira si facciano chiamare Orpheo è carina tanto cìcì *C*
Però come nome porta un tantino iella.

p.s. @Beat
Il discorso sull'eutanasia è che risulta difficile "staccare la spina" anche quando non si hanno più speranze. Orpheo non riesce ad allontanarsi da Euridice anche se sa che è morta e che non potrà più tornare con lui fra i vivi.
Era inteso in questo senso *C*

p.p.s.
Orpheo ha l'ottavo senso o.O
Me ne sono resa conto ora e penso che questo sia un buon motivo per considerarlo alla pari dei Gold Saint (anche solo da questo punto di vista, poi magari da altri lati no, ma sicuro l'ottavo senso non è cosa a cui arrivino i Silver)

p.p.p.s.
E comunque vi amo tutti tantissimo =O=
 
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Presea
view post Posted on 31/1/2011, 23:20




A me Orfeo è sempre piaciuto un sacco...
Non so dire il perchè, cioè, nn è solo perchè è un ragazzo carino.
Mi piace perchè... è umano.
Tendenzialmente, è come il tanto vituperato Mime (ma perchèèèèèèèèèè... è dolceeeee), o come Andromeda stesso... Non lo vedo capace di andare in guerra così, tanto per menar le mani -o meglio, strimpellar qualcosa.
Lui ci sarebbe andato per proteggere colei che ama, è per amor suo che decide di 'morire'.
E' morto.
Il solo fatto che respiri nn significhi che sia vivo. E' morto nel momento stesso in cui ha perduto definitivamente lei.
A questo proposito, debbo dare ragione a chi parlava di eutanasia. Lui si lascia andare lì. La fa su di sè. Non si sente degno di proteggere Athena perchè nn è riuscito a proteggere la sua donna. E' in piena crisi depressiva insomma.
SPOILER (click to view)
Per essere poetici, lo vedo molto come un cigno, che è un essere altamente monogamo, solo alla morte del compagno se ne trova un altro. Ma lui nn è un cigno... è un essere umano.

Può essere si più forte di un gold, d'altronde è il concetto espresso dal Kuru fin dall'inizio della storia. Ma la forza bruta nn è il suo forte.
E' intelligente.
Disperato, ma intelligente.
Lo dimostra che si presenta davanti al dio degli inferi. Non so in che periodo lo faccia. Accanto ad Hades ci sono Pandora e Pharao, oki, potrebbe essere l'inizio della guerra. Forse si sarà pure stupito di trovarsi davanti i due. Però si inginocchia e presenta la sua richiesta al dio, confidando in lui. E lui, Hades, che anche se fa il cattivo e ha qualcosa che bolle in pentola, lo ascolta. Ascolta le sue parole e ascolta la sua musica... che è la sua anima. E lo capisce (difatti lo fregano/si fa fregare da- gli altri due, ma Hades sarebbe stato di parola).
Non so, magari mi sbaglio ed è un ragionamento campato per aria, però nn credo che abbia trovato molte resistenze sul suo cammino.
Non sono d'accordissimo con chi sostiene che ha tradito... se lo avesse fatto veramente l'armatura lo avrebbe abbandonato, credo (ok anche che l'armatura di Cancer è rimasta con lui fino all'ultimo, e anche quella di Gemini), e cmq non lo avrebbe sostenuto Orfeo stesso, il tradimento.
Forse Athena lo ha capito, e ne avuto compassione. Forse anche Hades ne ha avuto compassione (amo molto Hades).
Che poi, si sia trasferito al campo dei fiori a rallegrare Euridice, e che magari lei fosse metallara, e che si sia riempita le scatole sempre a sentire la stesse 3 song, è un altro discorso^^' o meglio, un altro delirio XD




CITAZIONE
Se la tua donna è morta, sono dispiaciuta per te, ma cerca di tirare avanti! *C* Hai uno stramaledettisimo dovere nel confronti della tua dea.

... E anche delle tue fan... :aphrodite:
 
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view post Posted on 1/2/2011, 14:03



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CITAZIONE (Ruri @ 31/1/2011, 22:40) 
CITAZIONE
Secondo me è troppo comodo fare il bello e il cattivo tempo negli Inferi dimenticandosi del proprio ruolo fino a che non ti capitano sul grugno dei tuoi colleghi che se la stanno smazzando da mesi, contro i cattivi.

Infatti è troppo comodo. Ma, a prescindere dall'amore personale, è un errore che han fatto tutti i gold. O buona parte.

Ah, su questo non ci piove, assolutamente!
L'unica cosa per la quale in linea tendenziale rimprovero più Orpheo in proporzione ai Gold (che io amo ma bulleggio sempre volentieri, da bravo Spectre) è che i Gold almeno pensavano di essere nel giusto. Parlo dei non condizionati, ovviamente.
Orpheo invece credo sapesse benissimo che quello che stava facendo non andava bene, ma deve averlo messo in secondo piano. Non so se mi sono spiegato.

CITAZIONE (Ruri @ 31/1/2011, 22:40) 
p.p.s.
Orpheo ha l'ottavo senso o.O
Me ne sono resa conto ora e penso che questo sia un buon motivo per considerarlo alla pari dei Gold Saint (anche solo da questo punto di vista, poi magari da altri lati no, ma sicuro l'ottavo senso non è cosa a cui arrivino i Silver)

p.p.p.s.
E comunque vi amo tutti tantissimo =O=

Eh, sì, deve essere quello per forza, se no non si spiega perché sia lì, in effetti.

E vi amo anche io! ♥ *spucc*
 
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Adarion
view post Posted on 2/2/2011, 23:47




...
..
.

Bene.
Questo topic tirerà fuori il peggio di me.
Chiedo umilmente scusa per questo.

[AttaccoPipponeLungo]

Signore e signori della giuria, chiedo alla vostra pazienza di compiere un notevole sforzo quest'oggi, e consentirmi di intraprendere la mia difesa dell'imputato Orfeo dalle gravi accuse che gli vengono mosse partendo da una preliminare serie di definizioni.

Orfeo è, al di là di ogni ragionevole dubbio il Saint della Lira. Ne detiene le vestigia e il simbolo: prova incontrovertibile del fatto che egli è uno di coloro reputati degni di indossarle.

Ma cosa significa, in concreto, 'Saint'? Ebbene, riporto da fonte universalmente ritenuta attendibile, l'origine del termine nel nostro idioma:

CITAZIONE
Il termine in lingua inglese scelto da Kurumada per rappresentare l'ideogramma giapponese usato nel manga è saint ovverosia santo, parola scelta per un criterio di assonanza col nipponico seitoshi e non di correttezza. Nel primo adattamento italiano dell'anime si scelse invece di optare per il termine "cavaliere", più indicato di "santo" a rappresentare il sacro guerriero. Anche nell'immaginario collettivo (si pensi al ciclo dei racconti arturiani) i cavalieri medioevali erano guerrieri in armatura che combattevano per la giustizia, uomini votati agli ideali come i sacri guerrieri di Atena.

Appare quindi evidente che nessuna connotazione di virtù sovrannaturale è insita nella definizione di 'Saint', impropria approssimazione di 'Guerriero Consacrato'. E di ciò, signori e signore della Giuria, vi prego di tener conto.

Proseguendo nella nostra analisi, è certo, senza entrare in inutili sottigliezze sul concetto di 'consacrazione', che per poter assurgere a un tale status, è doveroso e implicito dover soddisfare canoni di sacralità di volta in volta imposti dal culto, individuo o formazione religiosa in genere ai cui principi si viene, per l'appunto, consacrati. Canoni che possono, e di fatto spesso sono, trasposti in simboli ben visibili sulla figura del Consacrato e nella sua condotta.

E tutti noi ben sappiamo che nell'ambito del mondo di Orfeo, simbolo supremo di tale consacrazione sono le 'Sacre Vestigia' della propria costellazione. Ma giunti a questo punto si arriverebbe a una misera tautologia, nient'affatto persuasiva per quanto probabilmente risolutiva ed efficace nella sua semplicità: Si è Consacrati (ad Atena) in quanto si è in grado di indossare una delle Sacre Vestigia.

Ebbene, è notorio nella storia quanti individui indegni nel loro concreto agire eppure formalmente 'consacrati' nei termini sopra indicati hanno ammorbato coi loro crimini la storia del Mondo Segreto. E sebbene in rarissimi casi le Sacre Vestigia abbiano abbandonato i palesemente indegni, ciò non sempre è avvenuto. Tutt'altro.

Non starò a citare i casi risaputi e vergognosi di Cavalieri d'Oro che si sono macchiati le mani e l'anima di gesta ben poco onorevoli e tanto meno confacenti al loro status, senza che per questo le loro Vestigia li abbandonassero.

Ciò che importa a questo punto è che evidente l'insufficienza della sola permanenza delle Vestigia a qualificare un uomo come Saint.

Residua, quindi, dell'originaria definizione di 'Consacrato', in pensiero e azione, unicamente il primo. Se l'azione, è notorio, è spesso errata e fallace, è evidente che la chiave della Consacrazione sta nel pensiero, nei sentimenti, nell'affezione agli ideali di cui ciò a cui ci si consacra è portatore: in una parola, in ciò che si potrebbe racchiudere nella parola Devozione.

CITAZIONE
Per devozione, in un contesto religioso o spirituale, si intende un forte sentimento di amore provato dall'essere umano verso Dio; si intende ovviamente un amore trascendentale. Pur trattandosi di un amore di tipo spirituale, non paragonabile ai legami terreni, può manifestarsi sul piano fisico con esperienze di tipo mistico o estatico.

Ebbene, signore e signori della giuria.
Potrei chiamare con facile sensazionalismo a testimoniare la Dea Atena. Ma risparmierò a Lei ed a voi questo ben misero spettacolo. Basterà rammentare quanto Atena sia in realtà, per sua stessa ammissione, Dea d'Amore ancor più che Giustizia.

L'Atena di Kurumada, lungi dall'essere impersonificazione sterile dei tre grandi principi su cui si fonda ogni razionale diritto (non ledere l'altro, dai a ciascuno il suo, vivi rettamente) è impregnata, circonfusa, costituita sin nel suo profondo essere da Compassione, Altruismo, Amore. La Giustizia è per lei funzionale ad esprimere il Suo sconfinato e indulgente amore per l'Umanità.

Ebbene, veniamo dunque al nostro Orfeo.
A lui, Consacrato alla Dea Atena. Dea la cui specchiata virtù rifulge nel suo essere ad un tempo Giustizia e Amore.

Statuito il fatto che Orfeo ha dalla sua l'elemento probante della permanenza delle Vestigia, è facile a questo punto dimostrare la perfetta corrispondenza fra la sua condotta e gli Ideali a cui è consacrato.

Orfeo ama la sua Euridice.
E' forse l'Amore un sentimento sconveniente per un consacrato ad Atena?
Certo non può esserlo: Ella in persona ama a tal punto l'Umanità da sacrificare se stessa per darle l'occasione di redimersi dai propri peccati; ama a tal punto l'Umanità al costo di tenere una condotta di fatto tremendamente dispendiosa e dissennata dal punto di vista strategico per i propri eserciti. Qualcuno oserebbe forse fargliene una colpa? E' la sua essenza.

E Orfeo ama. Forse erra nel suo oggetto d'amore. Forse avrebbe dovuto meglio indirizzare il proprio cuore all'amore dell'Umanità piuttosto che verso quello per una sua singola graziosa esponente. Ma quanti fra gli uomini sono in grado di compiere una simile impresa?

Orfeo ama. E quando la sua amata cade, egli quasi ad inconsapevole imitazione delle gesta future della sua Dea rischia la sua stessa vita in una missione pressoché folle, invocando da Hades in persona la vita della sua amata. Ancora una volta, una sorta di preludio delle suppliche rivolte dalla stessa Atena al suo oscuro avversario nel tentativo di distogliere dal mondo umano la sua collera.

Chi, avendo il potere e l'abilità di salvare anche una sola vita, potrebbe serbando umanità e purezza rinunciare all'occasione di farlo? Si può certo dire che una tale condotta è egoistica: ma quanto di questo egoismo allora contengono in sé le azioni di ogni madre protettiva nei confronti dei propri piccoli? Quanto ancora ne contengono quelle degli amici che si sacrificano per il bene l'uno dell'altro?

E una volta giunto agli Inferi, una volta ottenuta da Hades la vita di Euridice, cade in un crudele inganno. Ma non è lui a cadere vittima, non direttamente. E' la sua amata, la sua innocente e indifesa Euridice, peggio che morta dinanzi ai suoi occhi.

E allora, a questo punto, accanto all'indubbio Amore, Orfeo cade vittima anche della seconda parte della sua devotio. Qual è il primo principio di 'giustizia' che mai si sia fatto largo nella mente dell'Uomo?

Occhio per occhio, dente per dente.
Una vita per una vita.

Ed Orfeo immola la sua vita, sin quasi all'ultimo, forse anche umanamente errando, ma esattamente nel modo in cui un consacrato alla Dea potrebbe e forse dovrebbe agire.

Se Euridice, per sua colpa, è costretta a trascorrere forse un'eternità agli Inferi, soggetta ai capricci degli oscuri servitori di Hades, allora Orfeo accetta il pesante contrappasso. Una vita, per una vita.

L'Amore di Orfeo, la Giustizia del suo atto.
Come un simile uomo potrebbe aver mancato nell'esemplificare con la sua stessa vita i principi che reggono l'azione della sua stessa Dea?

Quanto mostruoso doveva essere il suo tradimento ai suoi ideali ed alla sua anima per voltare le spalle a chi, incolpevole, era condannato per suo errore a languire nella pena eterna?

Chi ben comprende l'essenza intima di un Saint, ben comprenderà quanto non solo Orfeo non abbia tradito Atena col proprio comportamento: ma l'avrebbe totalmente e irrimediabilmente tradita nelle più profonde fibre del proprio essere abbandonando a un incerto destino Euridice.

Amor omnia vincit, signore e signori della Corte.
Grazie per la vostra attenzione.

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Ruri
view post Posted on 2/2/2011, 23:56




Adarion.
Io ti amo.

Sei così intrinsecamente Bilancia e così Avvocato da farmi ipotizzare l'idea di uno Spectre dell'Avvocato (perché gli avvocati sono creature maligne) solo per te.
Sarebbe Bilancia, ovviamente.

Non ho nient'altro tranne l'ammirazione da aggiungere.
 
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22 replies since 30/1/2011, 20:21   1175 views
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